➡️L’Agenzia delle Entrate (Risoluzione 19.06.2023, n. 27/E) ha previsto la possibilità di poter recuperare i crediti di imposta relativi al 3° e 4° trimestre 2022, utilizzando l’istituto della “remissione in bonis”, per i casi di mancato invio all’Agenzie delle Entrate, entro il 16.03.2023, della comunicazione dei crediti d’imposta maturati nel 2022.

🗓️I crediti d’imposta del 3° e 4° trimestre 2023 devono essere utilizzati in compensazione entro il 30 settembre 2023, la remissione in bonis deve avvenire entro tale termine e comunque prima dell’utilizzo dei crediti stessi.

⚠️Per accedere a tale procedure il contribuente deve:
✅Detenere i requisiti sostanziali richiesti dalle norme di riferimento;
✅Effettuare la comunicazione, ovvero eseguire l’adempimento richiesto, entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile;
✅Versare contestualmente l’importo pari alla misura minima della sanzione stabilita dall’articolo 11, comma 1, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 [€ 250,00], secondo le modalità stabilite dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

ℹ️ Ammontare dei crediti d’imposta
👉Imprese non energivore con potenza disponibile > di 4,5 kW: credito d’imposta al 30% per il IV trimestre 2022;
👉 Imprese non energivore con potenza disponibile > di 16,5 kW: credito d’imposta al 15% per il III trimestre 2022;
👉Imprese gasivore e non gasivore: credito d’imposta al 40% (gas consumato per usi energetici diversi da usi termoelettrici) peri IV trimestre 2022, 20% per il III trimstre 2022.

I crediti saranno utilizzabili in compensazione tramite modello F24 entro il 31/12/2023.

🎯La documentazione da produrre per la gestione della pratica di accesso al credito di imposta è la seguente:
➡️anno 2022: bollette da aprile a dicembre
➡️anno 2019: bollette da aprile a dicembre

Il formato delle bollette dovrà essere il pdf di cortesia fornito dal fornitore.

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