Il cliente, un prestigioso bar in provincia di Trapani, viene coinvolto nell’analisi dei propri consumi. Infatti a seguito dell’analisi della curva di carico dei consumi, viene posto all’attenzione del cliente un consumo importante che insisteva nelle ore di totale chiusura dell’attività.
A seguito dei controlli dovuti è stato riscontrato il colpevole, o i colpevoli…infatti le due macchine del caffè che non venivano spente durante le ore di chiusura ma lasciate in stand-by così come la piastra per piastrare panini ed altro, accumulavano un consumo superfluo di 3 kWh.
IL CONSIGLIO
Abbiamo consigliato al cliente di spegnere le attrezzature invece che usare la funzione stand-by, ed il risparmio in bolletta è stato immediato.
IL RISPARMIO
Se moltiplichiamo i 3 kWh risparmiati per 48h di chiusura per un costo medio della bolletta di 0.25 €/kWh, il risparmio settimanale è stato di €.50,40 ogni settimana, circa €1.800!
CONCLUSIONI
Essere consapevoli dei propri consumi è il primo e più importante passo verso l’ottimizzazione dei costi energetici. Conoscerli nel più profondo dettaglio, magari con profondità ¼ d’oraria, diventa un fattore di vantaggio competitivo.